La panna cotta ai lamponi è un dolce tanto squisito quanto semplice, con un perfetto bilanciamento tra la dolcezza della panna e l’aspro della frutta. La foto del budino tagliato a metà era d’obbligo per potervi mostrare l’effetto scenografico una volta affondatoci il cucchiaino, nessuno può immaginare il contenuto a sorpresa se non prima dell’assaggio. I lamponi si trovano nella parte bassa perché galleggiano sulla superficie quando la panna è ancora liquida, per cui una volta sformato il dolce finiranno alla base.
Potete scegliere se preparare delle monoporzioni o usare uno stampo unico da cui taglierete le varie fette. Potete variare la frutta in base alle vostre preferenze, in questo caso cercavo una buona contrapposizione di gusto e di colore e la scelta è ricaduta inevitabilmente sui lamponi. La consistenza finale della panna cotta resta abbastanza morbida riuscendo comunque a mantenere la forma dello stampo in cui si è raffreddata, se vi piace più soda aumentate la gelatina a 8 gr. ogni 500 ml. di panna. E’ un dolce che grazie alla sua freschezza può essere consumato anche in estate, per l’inverno invece potete concedervi qualcosa di più peccaminoso come il budino al cioccolato.
Ingredienti per 500 ml.:
500 ml. di panna fresca (per la versione senza lattosio usate la panna delattosata)
70 gr. di zucchero
Lamponi q.b.
1 baccello di vaniglia
6 gr. di gelatina in fogli
Procedimento:
Mettete a bagno i fogli di gelatina in acqua fredda per 10 minuti, nel frattempo mettete a scaldare in un pentolino la panna con il baccello di vaniglia tagliato a metà. Quando è ben calda aggiungete lo zucchero girando con un cucchiaio e per ultima la gelatina, un foglietto alla volta.
Distribuite i lamponi nel contenitore che avete scelto e versateci la panna ancora calda filtrandola con il colino (la vaniglia o la gelatina potrebbero lasciare delle impurità). Mettetela in frigo senza coprirla per non formare la condensa, servitela quando sarà ben fredda.
Per preparare la salsina decorativa dovete semplicemente frullare i lamponi e filtrarli attraverso un colino, per eliminare i semini che risulterebbero fastidiosi da vedere. Il risultato è una crema densa che potete utilizzare in due modi: la potete disporre così com’è a gocce che manterranno la lo loro forma, se invece preferite un effetto più liquido potete stemperarla con un pò d’acqua e farla colare con un cucchiaio.