Pinsa o focaccia senza glutine?

Pinsa senza glutine

Non ho mai assaggiato la pinsa classica contenente glutine e dopo mesi che ne sento parlare mi sono messa all’opera per testarne la fattibilità nella versione senza glutine.

La prima cosa che mi sono chiesta è quale fosse la differenza con la pizza: possibile che cambi così tanto il risultato finale? Cosa c’è di così diverso che la rende tanto speciale? Posso farla senza glutine? Tante domande che meritano una risposta.. Per prima cosa dobbiamo spendere qualche parola sulle farine, che nella versione classica sono ben 3: farina di frumento, farina di riso e farina di soia. Questo mi ha fatto ben sperare dal momento che due su tre non contengono glutine all’origine. Dopo qualche ricerca in rete sono riuscita a trovare la farina di soia che non fosse contaminata durante la produzione e ho iniziato con le prove.

Il procedimento per la realizzazione della pinsa senza glutine è un pò diverso rispetto a quella classica e il risultato finale resta più morbido, almeno così mi hanno detto. E’ talmente buona che la faccio una volta a settimana e la mangiamo sempre in bianco come se fosse una focaccia, ho provato anche a condirla come una pizza ma trovo che si perda un pò il gusto squisito dell’impasto. Testatela e fatemi sapere cosa ne pensate..

Ingredienti per una teglia:

600 gr. di farina (Schar multiuso)

500 ml. di acqua

50 gr. di farina di riso

30 gr. di farina di soia

20 gr. di sale

20 ml. di olio extravergine di oliva

6 gr. di lievito di birra fresco

Procedimento:

Stemperate il lievito di birra nell’acqua fredda, pesate tutti gli altri ingredienti nella ciotola dell’impastatrice e azionatela aggiungendo l’acqua poco alla volta. Lasciatela girare per una decina di minuti e una volta terminato il tempo riponete l’impasto in frigo per 24 ore.

Riprendete l’impasto che avrà aumentato il suo volume e stendetelo nella teglia in cui poi lo cuocerete, precedentemente rivestita di carta forno. Mettetelo a lievitare per altre 3 ore ma questa volta in un luogo caldo. Terminata la lievitazione potete condire la pinsa a vostro piacimento e inseritela in forno preriscaldato a 260 C° in modalità ventilata e con riscaldamento dal basso. Cuocerà in circa 10 minuti sul ripiano più basso del forno. Date un occhiata alla ricetta della pizza per qualche idea sulla gestione di un impasto senza glutine sempre appiccicoso e sulle differenze di cottura a diverse temperature.

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