Vellutata di asparagi e patate

Vellutata di asparagi e patate

La bella stagione è finalmente alle porte, la primavera porta con se giornate calde e soleggiate, e ci regala anche nuovi colori e profumi in tavola. Dal momento che non abbiamo molte possibilità di uscire almeno divertiamoci in cucina: in questo articolo vi propongo la ricetta della vellutata di asparagi, molto delicata e adatta sia come antipasto che come primo. L’ho servita l’anno scorso come primo piatto per Pasqua guarnendola con delle code di gambero saltate in padella e ha fatto la sua bella figura.

Ingredienti per 4 persone:

2 mazzetti di asparagi

4 patate di media dimensione

1/2 porro

1,5 l. di acqua

Olio extravergine di oliva

Sale

Pepe

Procedimento:

Iniziate con il lavaggio e la pulizia degli asparagi: la scuola vuole che si sbuccino i gambi ma io non lo faccio mai, mi sembra di buttare via inutilmente una parte che si può mangiare (con quello che costano mi spiace proprio) quindi elimino solo la parte finale. Lavateli molto bene e privateli delle punte che userete come decorazione.

Il passaverdura non mi sta molto simpatico, è molto ingombrante e di difficile pulizia, quindi in genere per le vellutate e i passati di verdura utilizzo il minipimer. In questo caso, se siete della mia stessa idea, per ridurla a crema vi consiglio di tagliare gli asparagi a rondelle, in questo modo ridurrete in piccole parti la fibra interna dell’asparago ottenendo poi una vellutata più liscia.

In una pentola mettete il porro tagliato a rondelle con un giro di olio e fate soffriggere leggermente, aggiungete gli asparagi tagliati a rondelle e lasciateli insaporire per qualche minuto. Aggiungete le patate che avrete pelato e tagliato a pezzi, l’acqua e regolate di sale e pepe. Portate a bollore e cuocete per circa 30 minuti, pungete le patate con una forchette per verificare quando sono effettivamente cotte. Riducete a vellutata allungando eventualmente con dell’altra acqua se fosse troppo densa.

In una padella piccola mettete le punte degli asparagi tagliate a metà e fatele saltare con un filo d’olio, basteranno pochi minuti, regolate di sale e di pepe. Se volete usare le code di gambero per un’occasione speciale potete usare lo stesso procedimento delle punte di asparagi, togliete il guscio e filo interno nero, saltate in padella molto velocemente e distribuitene almeno un paio per piatto.

Una volta pronta servire la vellutata di asparagi con le sue punte e un filo di olio a crudo, se gradite potete aggiungere un cucchiaio di parmigiano o dei crostini. Se vi piacciono gli asparagi provate anche ad arrostirli in padella, per sapere come fare leggete la ricetta qui.

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